Asl Napoli 3 Sud: al via il corso teorico-pratico sulla donazione di organi e tessuti
Il corso teorico-pratico sulla donazione di organi e tessuti, organizzato dall’Asl Napoli 3 Sud, si svolge il 23 e 24 settembre 2024 a Torre del Greco e Torre Annunziata, presso la sala convegni De Guevara e il centro di formazione Archimede. L’evento, che mette al centro il percorso della donazione, è introdotto dai saluti istituzionali del direttore generale dell‘Asl Napoli 3 Sud Giuseppe Russo e del coordinatore del Centro Regionale Trapianti Pierino Di Silverio.
La prima sessione, coordinata dalla dottoressa Maria Josè Sucre, esplora un tema fondamentale: la modalità di espressione della volontà del cittadino alla donazione e il ruolo del Centro Regionale Trapianti nell’informare la popolazione. Questo aspetto risulta cruciale, poiché spesso, durante la comunicazione con i familiari di un potenziale donatore, emerge un alto numero di opposizioni, dovuto alla mancanza di documentazione chiara sulla volontà del paziente riguardo alla donazione.
Nel corso delle due giornate, interverranno anche figure come Giuseppe Feltrin, coordinatore del Centro Nazionale Trapianti, e Antonio Corcione, direttore del dipartimento area critica dell’Azienda Ospedaliera dei Colli. Il programma mira a sensibilizzare sull’importanza della donazione e a fornire strumenti concreti per migliorare i tassi di consenso, anche grazie alla legge “Una scelta in Comune“, che permette ai cittadini di esprimere il proprio consenso o dissenso alla donazione al momento del rilascio o rinnovo della carta d’identità elettronica.
Maria José Sucre, in rappresentanza dell’Asl Napoli 3 Sud, ha sottolineato come il percorso del donatore sia codificato secondo le normative nazionali e come gli operatori sanitari abbiano aderito in gran numero alla donazione, costruendo una vera e propria “Rete del dono“.
Il direttore Giuseppe Russo ha espresso gratitudine agli operatori sanitari coinvolti, evidenziando come i risultati raggiunti siano frutto di un grande lavoro di squadra, ma ha anche sottolineato che c’è ancora molto da fare per sensibilizzare la popolazione sulla donazione di organi, tessuti e sangue, estendendo queste attività di informazione e sensibilizzazione in tutte le comunità locali, comprese scuole, fabbriche e luoghi di culto.
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