Suor Orsola Benincasa: laurea honoris causa a Grégoire Ahongbonon, il ‘Basaglia d’Africa’

Gregoire Ahongbonon Ph. Fabio Burrelli low

Suor Orsola Benincasa: laurea honoris causa a Grégoire Ahongbonon, il ‘Basaglia d’Africa’

Il 1° ottobre l’Università Suor Orsola Benincasa di conferirà la laurea magistrale honoris causa a , definito da molti il ““, per la sua straordinaria di cura del disagio mentale in Africa occidentale, in particolare in paesi come Benin, Burkina Faso, Costa d’Avorio e Togo. Ahongbonon riceve questo per aver costruito strutture d’accoglienza e trattamenti innovativi, focalizzati non solo sui sintomi ma sull’inclusione e la riabilitazione sociale. L’evento sarà accompagnato dalla sua lectio magistralis intitolata “Niente è impossibile. La sfida della salute mentale e della riabilitazione sociale in Africa occidentale”, che sarà introdotta dal Rettore del Suor Orsola, Lucio d’Alessandro. “Questa laurea honoris causa è un riconoscimento non solo ad un grande uomo ma anche ad un grande Maestro – evidenzia il Rettore – perché uno dei risultati più straordinari del suo modello di azione è la creazione di un vero e proprio modello formativo nel quale spesso sono gli stessi ex ricoverati a curare i nuovi arrivati, tanto che alcuni tra questi hanno anche conseguito la qualifica di infermieri”.

La laudatio sarà affidata a Nunzio Ruggiero, professore ordinario di contemporanea e membro del Consiglio scientifico dell’associazione Sorridi Konou Konou Africa Onlus che ha collaborato all’organizzazione dell’iniziativa. “Grégoire Ahongbonon – anticipa il prof. Ruggiero – per la sua incredibile carica di umanità, ispirata da un profondo sentimento religioso e da una capacità rara di dialogare con le parti sociali, si è rivelato uno degli uomini più straordinari dell’Africa contemporanea. Negli ultimi quarant’anni ha liberato e restituito alla vita migliaia di malate e malati mentali, legati a ceppi d’albero e segregati in condizioni di profondo , a causa delle superstizioni popolari“.

La cerimonia avrà luogo presso la Sala degli Angeli del Suor Orsola e coinciderà con l’inizio delle lezioni del nuovo corso di laurea in Scienze del servizio sociale. Il conferimento della laurea sarà anche l’occasione per inaugurare una mostra sulla salute mentale dal titolo “A/SOCIAL GROUP – Napoli / Venezia 1976 – Una Documentazione aperta”, che documenta, nell’anno del centenario della nascita dello psichiatra Franco , le condizioni di vita all’interno dell’Ospedale psichiatrico di Napoli negli anni Settanta.

La mostra, curata da Generoso Bruno, nata dal lavoro di studio e di ricerca tra il 1975 e il 1976 degli artisti napoletani Gerardo di Fiore, Aulo e Gerardo Pedicini, Carmine Rezzuti ed Errico Ruotolo che hanno vissuto un intero anno all’interno dell’Ospedale psichiatrico Frullone di Napoli.

“Esponendo assieme al dolore l’umanità della sofferenza psichica – sottolinea Bruno – nella società del benessere “instagrammabile” dove ciascuno performa e produce sé stesso, i materiali sviluppati alla metà degli anni Settanta si rivelano un atto di autentica sovversione”.

(ph. copertina di Fabio Burrelli, per gentile concessione Ufficio stampa di Napoli)

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