La Notte delle Radici infiamma Torre del Greco: grande successo per i concerti della Notte Sacra
Piazza Santa Croce si è trasformata in un’arena musicale per ospitare La Notte delle Radici, evento clou della Notte Sacra 2024 a Torre del Greco. Numeri record e una partecipazione entusiasta per questa edizione, che ha celebrato la musica popolare e il folklore.
Tra i protagonisti della serata, il percussionista Tony Esposito ha incantato il pubblico con ritmi travolgenti e melodie popolari. Famoso per la sua hit Kalimba de Luna, Esposito ha fatto rivivere al pubblico i suoi successi, arricchiti dalle collaborazioni con artisti leggendari come Pino Daniele, Lucio Dalla e Francesco De Gregori. Accanto a lui, il gruppo Etnica Ditirambo & Friends ha contribuito a una notte magica, ricca di sonorità tradizionali.
Tony Esposito ha sottolineato l’importanza della musica come veicolo per trasmettere valori alle nuove generazioni: “La musica fa vibrare l’anima. Con il contributo di questo festival, speriamo di rinsaldare le radici di ognuno, spesso dimenticate”.
La Notte Sacra, giunta alla sua quarta edizione, si basa sulla figura di San Vincenzo Romano, il primo parroco santo d’Italia che, con la musica, avvicinava i giovani alla spiritualità. Quest’anno il festival ha stretto un gemellaggio con la Notte della Taranta, con esibizioni come quella del tamburellista Giancarlo Paglialunga, che ha portato il Salento in Campania.
Il festival si è concluso domenica con le esibizioni di Mimmo Maglionico & PietrArsa e del fondatore della Nuova Compagnia di Canto Popolare, Giovanni Mauriello, figure simbolo della tradizione musicale napoletana. “Con la musica vogliamo comunicare qualcosa di importante, ritrovando l’anima del nostro popolo”, ha dichiarato Mauriello.
La chiusura dell’evento ha visto esibirsi il cantautore napoletano Toto Toralbo e i Luna Janara, mentre il Nextgen Festival ha dato spazio ai giovani artisti emergenti.
La manifestazione, sostenuta dalla Regione Campania e dal Comune di Torre del Greco, si è rivelata un successo, consolidando il suo ruolo come punto di incontro tra arte, cultura e spiritualità.
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